In sintesi
- 🎬 Lo sposo indeciso
- 📺 Rai 1, ore 21:30
- 😂 Una commedia italiana contemporanea che racconta, con ironia e leggerezza, la storia d’amore tra un filosofo e una donna delle pulizie, tra imprevisti, equivoci, esoterismo e riflessioni sulla società, con un cast brillante e tante sorprese.
Lo sposo indeciso, Gianmarco Tognazzi, Ilenia Pastorelli e la commedia italiana contemporanea sono le protagoniste assolute della prima serata Rai del 18 giugno 2025. Se siete in cerca di una commedia intelligente ma leggera, che fa riflettere senza prendersi troppo sul serio, il nuovo film di Giorgio Amato dalle 21:30 su Rai 1 HD promette risate, inversioni di rotta e un’irresistibile chimica tra i due protagonisti. E non mancano esoterismo, pioggia improvvisa ed equivoci da manuale – ingredienti perfetti per una serata davanti alla TV, con la certezza di non trovarsi davanti la solita storia d’amore.
Perché “Lo sposo indeciso” è il film perfetto di questa sera?
La trama di Lo sposo indeciso gioca con il classico schema delle commedie romantiche ma lo rinfresca con un’ironia graffiante e agganci narrativi di assoluta attualità. Il professor Gianni Buridano (brillantemente interpretato da Gianmarco Tognazzi) non è il solito intellettuale distaccato: è un filosofo di fama mondiale che si innamora della vivacissima Samantha, una donna delle pulizie interpretata da Ilenia Pastorelli. Il loro amore sfida ogni barriera: età, background, abitudini e – dettaglio non da poco – la riluttanza di lui verso la Chiesa, visto che la futura sposa sogna un matrimonio tradizionale.
- Una giornata delle nozze piena di imprevisti comici e grotteschi (maltempo, incidenti e buffi malesseri)
- Un antagonista misterioso che ricorre all’occulto per sabotare la felicità dei protagonisti, introducendo una vena quasi fiabesca, tra suggestioni e superstizioni tipicamente italiane
La regia di Giorgio Amato si conferma abilissima nel bilanciare ironia e riflessione. La sceneggiatura – originale, mai derivativa – aggiorna la commedia all’italiana con personaggi credibili, battute brillanti, riferimenti filosofici nerd (il nome Buridano, per chi lo coglie, è tutto un programma!) e quel tocco surreale che è ormai il marchio di fabbrica di Amato. Non mancano autocitazioni al grande cinema italiano, né piccoli easter egg per cinefili attenti.
Un cast che osa: Gianmarco Tognazzi, Ilenia Pastorelli e Francesco Pannofino per una nuova commedia italiana
Il vero piacere, però, è tutto nel cast scelto: Gianmarco Tognazzi torna alla commedia con un ruolo cucito sulle sue corde, oscillando tra nevrosi, snobismo e goffaggine sentimentale. Accanto a lui, Ilenia Pastorelli conquista con la sua solita naturalezza e ironia – così tipicamente romana – dimostrando ancora una volta di essere una delle attrici più fresche e versatili della nuova generazione.
Impossibile non citare Francesco Pannofino, qui in versione sacerdote un po’ scheggia impazzita, che gioca e improvvisa regalando alcune delle battute migliori del film. E attenzione agli “amici/nemici” che popolano la pellicola: tra equivoci, piccoli sabotaggi e superstizioni, il film riesce a creare un mix di comicità e tensione che tiene lo spettatore incollato fino all’ultimo minuto.
Aneddoti e curiosità dal set di “Lo sposo indeciso”
La pioggia battente durante la scena del matrimonio, prevista dal copione ma causata anche dal meteo reale, ha reso le riprese ancora più caotiche e, di riflesso, divertenti per il pubblico. Il personaggio di Gianni Buridano è un sentito (e ironico) omaggio al paradosso filosofico di Jean Buridan: l’ideale per una storia che riflette sull’indecisione e sui mille ostacoli (anche auto-imposti) alla felicità.
L’alchimia tra i protagonisti va ben oltre la macchina da presa, e alcune scene improvvisate (grazie soprattutto all’estro di Pannofino) sono finite nel montaggio finale proprio perché autentiche e irresistibili.
L’impatto della commedia italiana contemporanea con “Lo sposo indeciso”
Lo sposo indeciso riesce dove molti film tentano e falliscono: prendere la grande eredità della commedia italiana (da Monicelli a Verdone) e aggiornarla per un pubblico che vuole leggerezza ma anche riflessione. Il film affronta temi come la differenza di classe e i pregiudizi sociali, ma lo fa con leggerezza, senza retorica, affidandosi sempre all’ironia e allo sguardo disincantato dei suoi personaggi. Oltre all’omaggio al cinema italiano classico, c’è anche una nota di modernità nelle scelte estetiche e nei dettagli di scrittura: scherzi del destino, sfighe a raffica e “destino vs libero arbitrio” giocano una partita nuova, più simile a certi prodotti seriali recenti che ai film di una volta.
Tra le chicche per i nerd della TV e del cinema ci sono strizzate d’occhio al pubblico della commedia sofisticata, citazionismi nascosti e alcune gag che, secondo i fan più attenti, potrebbero diventare meme virali. E chissà che non sia proprio questo il vero lascito del film: restituire slancio a una commedia attuale, consapevole delle sue radici ma proiettata orgogliosamente nel presente.
Per chi cerca un film in grado di alternare risate, riflessioni (anche filosofiche!), equivoci e momenti di puro spirito italiano, Lo sposo indeciso è il consiglio della serata, senza esitazioni. Rai 1, ore 21:30: preparate i popcorn e lasciatevi travolgere da una commedia che, nella sua leggerezza, racconta molto del nostro tempo.
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